La 25.ma edizione dell’assemblea ordinaria dei delegati della FCTI, dopo l’annullamento dell’edizione dello scorso anno a causa della situazione pandemica, ha avuto luogo in modo decentrato, con i membri del comitato centrale riuniti in una sala dell’Hotel Unione a Bellinzona e con i delegati collegati online (tramite piattaforma Zoom), in ottemperanza alle disposizioni statutarie e nel rispetto delle norme in vigore relative all’emergenza sanitaria COVID-19
Durante i lavori, sono stati passati in rassegna i principali capitoli dell’attività federativa 2020-2021: organizzazione interna, fusioni di società, aspiranti cacciatori, grandi predatori, Caccia Svizzera, Pool Caccia-Pesca e Tiro, Tiro cantonale e PPPT, Gestione venatoria e rapporti con lo Stato (qui sotto il file da scaricare)
Presentati e approvati i conti 2019 e 2020, nonché gli indirizzi e gli obiettivi di gestione per la stagione venatoria 2021, elaborati dal Comitato Centrale e condivisi dai Presidenti distrettuali e sezionali (qui sotto il file da scaricare)
Votato a maggioranza dei delegati l’aumento della tassa annuale a favore della FCTI di Fr. 10.-, per far fronte alla lenta ma inesorabile erosione di soci e per garantire in futuro la qualità dei servizi offerti ed affrontare le sfide future della caccia in Ticino.
Confermato l’ambiente sereno e collaborativo che si è instaurato tra la FCTI e le Autorità.