Lo scorso 20 luglio si è svolta la prima prova ufficiale di abilitazione dei cani da traccia organizzata dalla CTCT. Undici binomi (conduttore e ausiliario) su dodoci, che si sono presentati alla prova, hanno superato l'esame. Il tutto sotto l’attenta e severa valutazione di otto Giudici-esperti. Il risultato è frutto di un serio e duro impegno da parte dei conduttori esaminati.
L’esame prevedeva, per ogni partecipante, una prova su traccia artificiale della lunghezza di ca. 500 metri, posata il giorno precedente, con l’ausilio di zoccoli, un po’ di sangue ed una pelle per simulare il selvatico morto a fine traccia; inoltre veniva esaminato il controllo della corretta gestione e condotta del cane libero ed al guinzaglio, oltre alla prova di attesa a terra per circa venti minuti, con la verifica della reazione allo sparo del cane. Ogni binomio è stato giudicato da due giudici, i quali hanno potuto verificare l’ottimo lavoro svolto in Ticino. Durante le loro relazioni finali con la consegna degli attestati, non sono mancati gli elogi alla CTCT, per aver portato la cultura del cane da traccia anche nel nostro Cantone. Alla manifestazione hanno pure presenziato due guardiacaccia della regione, in rappresentanza dell’UCP, che a loro volta hanno potuto constatare la serietà del lavoro svolto fino ad oggi. Attualmente sono disponibili sul territorio cantonale ben 14 cani abilitati e 6 già formati ma che, per diversi motivi, non hanno potuto partecipare all’esame. Inoltre sono in corso la formazione di ulteriori cani, tutto questo a beneficio del mondo venatorio ticinese. Questo non potrà garantire che tutti i selvatici feriti verranno ritrovati, anche perché la riuscita della ricerca dipende da diversi fattori. In collaborazione con l’Ufficio della Caccia e della Pesca è stato realizzato un opuscolo informativo, sul corretto comportamento “prima e dopo lo sparo”, che verrà distribuito con la patente di caccia. Sulla patente, sul regolamento di applicazione e sull’opuscolo che verrà consegnato con la licenza, apparirà il numero di telefono del centralino da chiamare in caso di bisogno per un intervento, la persona incaricata metterà in contatto con uno dei conduttori abilitati. (079 882.42 22) Il presidente CTCT Daniel Luppi ringrazia tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita delle due giornate. Un sentito grazie è rivolto anche a tutte le società di caccia che, con il loro contributo, hanno aiutato a sostenere i costi per l’organizzazione di questo singolare evento, all’UCP per la fornitura del materiale necessario per le prove, per il sostegno e la considerazione, al Comitato direttivo, ai Collaboratori e ai Conduttori con i loro cani.
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