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Caccia tardo autunnale al cervo. La FCTI non è contenta



Il dipartimento del territorio e l’ufficio caccia e pesca del cantone Ticino hanno emanato un comunicato stampa inerente l’apertura della caccia tardo autunnale al cervo in Ticino per il 2009. Dal documento si può dedurre la volontà del dipartimento e dell’UCP di diminuire drasticamente il numero di cervi sul territorio del cantone. Dai dati pubblicati emerge una cifra totale di 840 capi da cacciare, secondo il principio di prelevare proporzionalmente 1/3 femmine adulte e 2/3 giovani. Il piano d’abbattimento e stato cosi suddiviso: 200 capi nel Bellinzonese, 120 capi in Valle di Blenio, 190 capi in Leventina, 140 capi in Riviera, 120 capi nel Luganese e 70 capi nel Mendrisiotto.

La decisione per il piano d’abbattimento per il 2009 è stata presa dal dipartimento e dall’UCP mentre da parte dei cacciatori e della FCTI era stata richiesta una massiccia riduzione delle catture in quanto l’inverno scorso le condizioni atmosferiche avevano già provocato una forte diminuzione di cervi. La sola piccola diminuzione presa in considerazione dall’UCP è stata accettata solo per il distretto di Leventina e di Blenio. La tassa per la caccia tardo autunnale è stata fissata a fr. 200.-, e non dovranno più essere pagati i capi abbattuti. Con questa soluzione, già proposta lo scorso anno, si è voluto aumentare ed incentivare la partecipazione, cosa che ha avuto lo scopo desiderato dal cantone e che ha avuto quale risultato la presenza di 690 cacciatori sul territorio cantonale, salvo la valle Maggia e una parte del Locarnese. Chi ne farà le spese sarà il distretto di Leventina con una grossa presenza di cacciatori e la valle di Blenio. La Federazione cacciatori ticinesi (FCTI), come spiega il suo presidente Marco Mondada, avrebbe auspicato una marcata riduzione delle catture a causa dell’inverno rigido. «Visto il numero eccessivo di coloro che si sono annunciati per la caccia tardoautunnale nei distretti di Leventina e di Blenio in rapporto al numero di catture in quelle zone, l’invito che rivolgo ai cacciatori non domiciliati è quello di iscriversi in altri distretti (quest’anno è stata aperta la caccia nei distretti di Lugano e di Mendrisio). L’esortazione al Cantone, conclude, è quella che «se in Blenio e Leventina le catture nelle prime giornate dovessero risultare molto scarse, la caccia sia fermata prima del termine previsto».

Per leggere il comunicato del dipartimento del terriotorio, clicca qui.

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