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La FCTI chiede un'informazione corretta



Immagini rovesciate e informazioni distorte

A seguito del recente incidente di caccia (vedi articolo precedente), alcuni media hanno pubblicato articoli con informazioni distorte e tendenziose. Il Comitato centrale FCTI si è sentito in dovere di inviare alle varie redazioni il seguente comunicato:

In occasione dell’incidente di caccia bassa avvenuto sabato 14 novembre nei pressi di Arogno, dove una persona è stata colpita accidentalmente da un colpo sparato dal fucile a pallini di un cacciatore che stava accompagnando, La FCTI ha dovuto costatare, e purtroppo non è la prima volta, che alcuni media hanno diffuso informazioni inesatte e anche parzialmente tendenziose, tali comunque da danneggiare l’intera categoria dei cacciatori. La FCTI si rammarica del fatto che questi organi di stampa, invece di limitarsi alla corretta informazione sui fatti accaduti - in questo caso per altro parecchio lacunosa (si è ad es. parlato di proiettile, di guardia campicoltura al cinghiale, ecc.) – tenti di strumentalizzare testimonianze raccolte senza averle verificate, con il chiaro intento di mettere in cattiva luce la categoria dei cacciaotori.

Incidenti con conseguenze gravi o letali purtroppo avvengono giornalmente in molti ambiti delle attività umane, senza che i media si impegnino con altrettanto zelo a indagare su episodi analoghi occorsi nel passato più o meno recente, come accaduto in questo caso.

Tenuto anche conto della sensibilità particolare che suscita l’arte venatoria nell’opinione pubblica, come FCTI auspichiamo che in futuro eventuali fatti o informazioni che riguardano la pratica della caccia vengano preventivamente chiariti con i vertici federativi, e questo con il solo fine di assicurare una corretta informazione.

Ringraziandovi per la vostra comprensione, cogliamo l’occasione per porgervi i nostri migliori saluti.

Per il Comitato FCTI:  Il Presidente Avv. Fabio Regazzi    Il resp. Comunicazione Dr. Marco Viglezio

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