Con il decreto del 7 ottobre 2019 il presidente della seconda Corte di diritto pubblico del Tribunale federale (TF) ha respinto la domanda di conferimento dell’effetto sospensivo al ricorso interposto dalla FCTI contro il divieto di caccia alla pernice bianca. Secondo il TF la causa “dev’essere oggetto di attenta disamina”, ma allo stato attuale non si ravvede un pregiudizio irreparabile per i cacciatori che per il momento non possono cacciare la pernice, dovendo comunque prevalere l’interesse pubblico alla tutela di una specie che potrebbe essere minacciata. È poi opportuno – sempre per il TF – evitare un ulteriore cambiamento del regolamento. Pertanto per il 2019 la caccia alla pernice rimane chiusa.
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