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NATA LA SOCIETA’ CACCIATORI DEL MENDRISIOTTO


Come annunciato circa un anno fa la Società cacciatori La Guana Arzo ha risposto positivamente all’invito della Società Monte Generoso e dintorni di Mendrisio per entrare in discussione e studiare la possibilità di procedere alla  fusione fra le otto società di caccia presenti nel distretto. Così come nella volontà iniziale espressa da Mendrisio si è quindi creato uno statuto che preveda già la possibilità che anche altre società possano percorrere il medesimo cammino. La speranza è quella di poter accogliere sotto un unico tetto tutte le società del distretto in un prossimo futuro.

In assemblee separate, presso il grotto Cercera, in data 12.12.2011 si è proceduto allo scioglimento della Società Cacciatori Monte Generoso e dintorni attiva dal 6 gennaio 1923, come pure allo scioglimento della Società Cacciatori La Guana Arzo attiva dal 1922. Venti minuti dopo veniva poi convocata l’assemblea di costituzione della nuova società che dopo aver deciso il nome SOCIETA CACCIATORI DEL MENDRISIOTTO approvava all’unanimità lo statuto e decretava così la nascita della nuova entità con valenza a partire dall’1 gennaio 2012. Piena soddisfazione fra i promotori della fusione, fra gli ex comitati e soprattutto fra i soci delle due ex società che hanno poi potuto trascorrere una serata in allegria con un ottima cena offerta al grotto facendo registrare  la presenza di una sessantina di soci. La nuova società conta   92 soci, suddivisi in 20 simpatizzanti e 72 attivi. Il Comitato è composto di 9 membri,Presidente Diego Allio,  Vicepresidente    Giordano Fontana, Cassiere/segretario    Enzo Barenco, Membri    Stelio Conconi, Aldo Allio, Edgardo Torti, Norman Polli, Stefano Regazzoni, Michele Bonato. Fra gli scopi che si prefigge la nuova società: In primis rappresentare e difendere il mondo venatorio e contribuire in modo significativo al rilancio dell’immagine del cacciatore. Oggi riteniamo che il mondo venatorio rappresenti una sentinella attenta sullo stato di salute della selvaggina presente sul territorio Ticinese e nello specifico del Mendrisiotto. Come in passato, si intende proseguire con lavori mirati al recupero di aree di pregio per la riproduzione e la vita della fauna. Promuovere quindi l’immagine del cacciatore del 2000 presso la stampa ed i mezzi di informazione che spesso propongono ancora una visione attempata del mondo venatorio e non adeguata ai nostri giorni. Promuovere e migliorare la presa di coscienza dei cacciatori riguardo al maneggio delle armi. Sicurezza e responsabilità e per tale scopo verranno formate due “commissioni” una per il tiro a palla ed una per il tiro al piattello. Responsabili saranno rispettivamente il sig. Giordano Fontana e il sig. Norman Polli. Promuovere un miglior  dialogo con gli altri enti che hanno a cuore il paesaggio l’habitat e la natura in generale perché il vero nemico comune è l’urbanizzazione e la cementificazione del territorio. Per finire essere presenti anche nella vita sociale del distretto magari con l’organizzazione di manifestazioni culturali e ricreative. In tal senso il prossimo 5 maggio verrà organizzata dalla nuova società l’assemblea cantonale della FCTI presso il Centro Manifestazioni Mercato Coperto di Mendrisio con l’auspicio che possa diventare pure un momento di piacere e ricreativo.

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