top of page

Serata FCTI sulla gestione del capriolo in Grigioni

  • FCTI
  • 28 mar 2019
  • Tempo di lettura: 1 min



La seconda serata FCTI 2013 ha avuto luogo a Castione dove Renato Roganti, guardiano della selvaggina in Val Bregaglia, ha esposto il concetto di gestione del capriolo nel Canton Grigioni. Si è trattato di una bella lezione di gestione venatoria, frutto di grandi competenze, impegno e immensa passione. Dalla presentazione è emerso che è quasi impossibile contare i caprioli, occorrono 4-5 differenti parametri per arrivare ad una stima. I censimenti notturni non bastano, in tutto il Grigioni si contano 3'000 caprioli, ma in base a tutti gli altri parametri si stima un effettivo di 15'500. Uno di questi parametri è il numero di maschi uccisi a caccia alta, circa 1500 e cacciabili durante tutto il periodo ossia 21 giorni: questo è un buon indicatore della consistenza degli effettivi e serve per calcolare il numero di femmine da prelevare durante la caccia alta e quella tardo autunnale (compresi i giovani dell’anno). L’obiettivo principale della gestione è aumentare le catture per poter diminuire il numero dei capi periti per altre cause. Inverni rigidi  chiedono un ampio tributo a questa specie, che reagisce riprendendosi molto rapidamente grazie al suo elevato tasso di riproduzione. Il relatore ha mostrato l’importanza di misure collaterali, come il recupero degli habitat e la creazione di zone di quiete. Riguardo alle pratiche amministrative, è emersa la grande disponibilità delle guardie a controllare i capi abbattuti direttamente sul terreno di caccia e la possibilità per i cacciatori di consegnare mandibole e trofei in un secondo tempo, come alternativa! Per guardare la presentazione clicca qui

 
 
 

Comments


Commenting on this post isn't available anymore. Contact the site owner for more info.
bottom of page